Maggio 2025

 

La pubblicazione della UNI/PdR 159:2024, avvenuta il 25 gennaio 2024, rappresenta un passo importante nel percorso verso un mondo del lavoro più equo, accessibile e rispettoso delle differenze. Questa Prassi di Riferimento, sviluppata da UNI – Ente Italiano di Normazione e il contributo di numerosi esperti, nasce con un obiettivo chiaro: fornire indicazioni operative concrete per favorire l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. 

Il documento si rivolge a tutte le organizzazioni, indipendentemente dalla loro dimensione o settore di appartenenza. La logica è quella dell’inclusione come valore trasversale: che si tratti di una grande impresa, di una PMI o di un ente pubblico, ogni realtà può – e dovrebbe – adottare pratiche che facilitino l’ingresso, la permanenza e lo sviluppo professionale delle persone con disabilità nel mondo del lavoro. 

La UNI/PdR 159 non si limita a enunciare principi generali. Si propone, piuttosto, come una guida operativa, capace di accompagnare passo dopo passo le organizzazioni nell’adozione di politiche inclusive. La prassi propone infatti un modello d’azione strutturato, che parte dall’analisi del contesto interno e arriva alla definizione di un piano di inclusione, passando attraverso la formazione del personale, l’adeguamento dei processi e la rimozione delle barriere – fisiche, digitali e culturali. 

Uno degli elementi distintivi della prassi è l’enfasi sulla valutazione dell’inclusività organizzativa. Viene infatti proposta una griglia di autovalutazione che permette alle aziende di misurare il proprio livello di inclusione e individuare ambiti di miglioramento. Non si tratta di una semplice checklist, ma di uno strumento dinamico, pensato per stimolare un cambiamento reale e misurabile. 

Nella PdR 159 si parla anche di governance inclusiva: viene suggerita la nomina di una figura interna di riferimento per il tema della disabilità, la definizione di obiettivi specifici e l’integrazione dei principi di accessibilità nei processi HR, nelle attività formative e nei piani di sviluppo professionale. 

Adottare le linee guida della UNI/PdR 159 non è solo una questione di conformità o responsabilità sociale. È anche un investimento strategico. Le organizzazioni più inclusive, infatti, registrano spesso maggiori livelli di engagement, innovazione e fidelizzazione. Senza contare che un ambiente realmente inclusivo è anche un ambiente più giusto, più ricco di prospettive, e più capace di interpretare la complessità del presente. 

In un contesto normativo ed economico che richiede sempre più attenzione ai temi ESG (Environmental, Social, Governance), la UNI/PdR 159 rappresenta uno strumento prezioso per integrare in modo credibile e strutturato la dimensione “S” di sociale nelle strategie aziendali. 

Per chi desidera iniziare o rafforzare il proprio impegno verso il lavoro inclusivo, questa Prassi offre una mappa chiara, concreta e attuabile. E per chi opera nel campo della formazione, delle risorse umane o della consulenza, rappresenta un riferimento importante per costruire percorsi personalizzati e ad alto impatto. 

 

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